Serie A2: Chiara Fusari è una nuova giocatrice biancorossa
La società è felice di comunicare che Chiara Fusari (11/10/1998, play/guardia) è una nuova atleta della Serie A2 mantovana.
Nata a Pavia, Chiara ha debuttato tra le grandi della Serie A1 tra le fila di Broni nella stagione 2016/2017. Per le due annate successive ha continuato ad indossare la casacca pavese per poi trasferirsi, per motivi di studio, a Miami ottenendo il Bachelor Degree in Psicologia e in seguito il Master Degree in Sport and Excercise Performance; l’esperienza accademica è stata sempre affiancata da quella sportiva giocando tra le fila dell’Università, Barry University ottenendo una media di 15 punti a partita ed entrando nel “1.000 points club” avendo messo a segno, nei 6 anni di esperienza oltreoceano, più di 1000 punti con la Barry University.
Per lei si tratterà della prima stagione di rientro e la scelta di approdare a Mantova è stata dettata da molteplici fattori, tra questi l’aria che si respira sul parquet mantovano: “Una cosa che mi ha spinto a sposare questo progetto è l’ambiente. Sarà il mio primo anno in Italia dopo tanto tempo ed ero alla ricerca di una realtà in cui poter continuare a crescere sia a livello mentale che fisico, stare bene, lavorare con un gruppo solido e coeso come so essere quello di San Giorgio.” – riguardo alla decisione di abbracciare il progetto sangiorgino, Chiara aggiunge – “Conosco coach Logallo da qualche anno e la sua idea riguardo al mio inserimento nel gruppo e il suo punto di vista a livello di gioco si allineava alle mie idee e prospettive. Lavoreremo serenamente e liberamente, anche se non conosco personalmente nessuna delle mie future compagne.”
L’esperienza maturata negli States potrà essere uno dei valori aggiunti che Fusari desidera portare a San Giorgio: “Vorrei portare la mia voglia di lavorare e la mia work ethic rendendola disponibile a tutte: mi aggregherò con la mia energia ad un gruppo già solido e di veterane che hanno grande esperienza di questo campionato. Imparerò e crescerò tanto stando accanto a loro. Al tempo stesso mi piacerebbe portare abitudini e approcci diversi di cui ho fatto esperienza mentre ero negli USA che potrebbero dare nuovi stimoli in modo da aumentare il capitale di energia e linfa in un gruppo che, comunque, ne ha già moltissima.”
Prima di trarre verdetti definitivi su quella che sarà la stagione che la vedrà in casa mantovana, la giocatrice pavese afferma l’importanza di trovare la giusta ricetta di squadra: “Potremo toglierci delle soddisfazioni nel momento in cui troveremo la giusta chimica, ne sono certa. Ambieremo ad una buona posizione e l’obiettivo sarà sicuramente quello di andare in crescendo: dovremo conoscerci e arrivare a creare il giusto mix, ma ce la faremo.”